Dall’analogico al digitale, questo il quadro generale in cui ci troveremo a lavorare nel futuro. Si è iniziato dal copia-incolla di foto e testo per comporre le perizie, per poi passare alle comode scansioni. Dalla classica reflex analogica alle più moderne e compatte macchine fotografiche digitali. Infine all’uso di alcune App utili al perito quando si trova in una situazione d’emergenza fuori ufficio.
Sono cambiate le modalità di apporre le firme sui nostri documenti o contratti, da cartaceo al digitale.
Da prima del 2000 la Dott. Aloia si cimenta nel digitale studiando i primi supporti utili alle indagini, fino ad arrivare alla FEA Firma elettronica avanzata.
Molti grafologi infatti si sono aggiornati sulla grafometria o grafobiometria.
Da una combinazione quasi casuale tra 4 professioniste, ognuna con competenze diverse e diversificate, è nato, all’interno della Scuola Superiore di Perizie (1994), un dipartimento che si occupa del digitale in ogni sua manifestazione, prevalentemente sotto il profilo peritale.
Il gruppo ed il sito vogliono diventare così un punto di riferimento per i colleghi che operano in questo settore.
Compongono il D.F.D.
Marisa Aloia
Roberta Cresto
Graziella Galetta
Elena Gallo
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www.digitalforensicdepartment.it
info@digitalforensicdepartment.it